Youtube Twitter Facebook
english stampa segnala segnala Skype
politiche - campagna 70 cents

Campagna 70 cents

“70 cents for culture” è una campagna di sensibilizzazione promossa dall’EFAH (Forum Europeo per le Arti e il Patrimonio Culturale) e dall’ECF (Fondazione Europea per la Cultura) lanciata nel 2005 al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità politiche nazionali ed europee circa lo stato dei finanziamento destinati alla cultura dall’Unione Europea, soprattutto in vista dell’approvazione del bilancio del programma Cultura 2007.
I cittadini dell’Unione allargata sono circa 450 milioni, appartengono a varie nazionalità, parlano diverse decine di lingue e si riconoscono in svariate identità regionali. In questo senso l’Europa cerca “unità nella diversità” e il mezzo privilegiato per raggiungere questo obiettivo è senz’altro l’incontro tra le culture. Le arti e il patrimonio culturale giocano un ruolo unico nella creazione e promozione di tale dialogo.
Il budget che la Commissione Europea ha destinato alla cultura nel precedente programma Cultura 2000 ammontava a 34 milioni di euro annui, ovvero 7 centesimi per ogni cittadino europeo (che rappresenta lo 0.03% circa del budget totale). Scopo della campagna è decuplicare la cifra e portarla a 70 centesimi.
La proposta parte dalla considerazione che la cultura ricopre un ruolo chiave nella diffusione di valori come la pace,la diversità culturale e l’unione dei popoli, concetti sui quali si fonda l’Unione Europea, pensiero condiviso anche dal Presidente della Commissione Europea José Miguel Barroso. Ulteriore sostegno alla campagna è stato fornito da diversi schieramenti del Parlamento Europeo.
Il primo importante risultato è stato raggiunto nel giugno 2005 quando il PE ha varato un aumento del budget culturale da 408 a 500 milioni di euro.Il dato assume una particolare rilevanza se si tiene conto che il solo settore ad avere ottenuto un incremento maggiore rispetto alla cultura è quello della sicurezza. I centesimi per ogni cittadino sono così diventati 17.
Il parlamento Europeo dopo aver rigettato un emendamento che mirava a incrementare il budget per Cultura 2007 a 2.2 miliardi di euro (i tanto dibattuti 70 centesimi per cittadino per anno), ha approvato un budget finale di 600 milioni di euro, garantendo così 19 centesimi per anno a ogni cittadino.
Se, da una parte, il risultato sperato non è stato compiutamente raggiunto, dall’altra, la campagna è riuscita a sensibilizzare l’opinione pubblica e molti politici circa l’importanza che la cultura ricopre nei nuovi processi di espansione geografica e culturale con cui i cittadini europei si troveranno a confrontarsi nei prossimi anni.

www.cultureactioneurope.org/lang-en/advocate/70-cents-for-culture