2001

10-11 settembre ore 21.00 Palazzo Altemps
musica e letteratura degli ebrei nel mondo dal 1500 al 2001
Salomone Rossi
Sonata a tre "Sopra l'aria della Romanesca"
testi di Leone de' Sommi Portaleone e di Guglielmo Ebreo
Ernst Bloch
Canzone e Finale dalla "Suite per violoncello solo"
poesie di Heinrich Heine
testo di Sholem Aleichem
George Gershwin Preludio II
per sassofono, violino, viola e violoncello
testo "Un ebreo fortunato" di Vittorio Segre
Elio Piattelli Melodie tradizionali di rito italiano
per quartetto d'archi
Gabriele Coen Dibbuk
per clarinetto basso
poesia di Icyk Manger "Io, il trovatore"
Quattro pezzi Klezmer
per sassofoni, clarinetto e quartetto d'archi
testo di Abraham Yeoshua "Il Signor Mani"
Olek Mincer attore
Gabriele Coen, sassofoni e clarinetti
Quartetto I Solisti di Roma
Massimo Coen, Mario Buffa violini
Margot Burton viola
Maurizio Gambini violoncello

  16-17 settembre ore 21.00 - Palazzo Altemps
Futurismo Intercodice
Silvio Mix  Preludio, Notturno e Scherzo
Francesco Balilla Pratella Giallo pallido
Alfredo Casella Preludio
Valse ridicule
Fox-trot
Pierluigi Giorgio attore
Quartetto I Solisti di Roma
Massimo Coen, Mario Buffa violini
Margot Burton viola
Maurizio Gambini violoncello
Costumi Eva Coen

  20 ottobre ore 19.30 - Goethe-Institut Rom

AldaMicioMusic
19 brevi pezzi pianistici
Francesco Antonioni Orfeo all'inferno
Carlo Ferrario Ponina 1952
Alessandro Sbordoni Due microsongs
Fabrizio De Rossi Re Il giardino di Hypnos
Franco Torri Percorsi della memoria
Robert W. Mann Cakewalk Chorale
Enrico Collina Ronfi solo
Mario Moretti Preludio come lipogramma
Giuseppe Colardo Re… si
Michele Dall'Ongaro Variazioni su un tema di Bàrtók
Ivan Fedele Etude Boréale n.2
Stefano Taglietti Continuum
Sonia Bo Per Alda
Sandro Gorli Ballata
Daniele Lombardi Studio 2 "Elegia"
Roberta Vacca Ninna-nanna-nonna
Mauro Castellano Variazioni di tocco
Giorgio Colombo Taccani Studio (… quelli che restano…)
Francesco Pennisi Lo strano frammento trovato a Tandil
Mauro Castellano pianoforte

AldaMicioMusic, 19 brevi pezzi pianistici, appositamente composti da autori italiani, che costituiscono uno spartito dedicato alla gioventù, nel nome di una grande insegnante di pianoforte.
L'album, unico nel suo genere, è stato realizzato grazie al sostegno degli ex allievi di Alda Vio ed è edito dalla Federazione Cemat e dall'Accademia Didattico-Musicale Marco Enrico Bossi. L'album è illustrato da una serie di gattini di Enrico Collina.

25 ottobre ore 19.30 - Accademia Belgica
Daan Vandevalle pianoforte
Karel Goeyvaerts Litany (1979)
Frank Nuyts A rule of thumb, sonata - I movimento (1991)
Francesco Antonioni In memoriam Luigi Dallapiccola (2000)
Elisabetta Capurso … veniva il vento d'estate … (1998)
Lara Morciano Origine Seconda (2001) *
Bela Bàrtók Rumanische Kolinde
Olivier Messiaen Canteyodjaya
Daan Vandewalle è docente al Reale Conservatorio di Gent e ritorna a Roma dopo il grande successo ottenuto nel '97. Il programma proposto è di respiro europeo, con opere di due tra i più rappresentativi autori belgi (Karel Goeyvaerts e Frank Nuyts), di tre autori italiani (Elisabetta Capurso, Lara Morciano e Francesco Antonioni) e di due "mostri sacri" come l'ungherese Bela Bàrtók ed il francese Olivier Messiaen
in collaborazione con Ambasciata del Belgio e Accademia Belgica
(*) prima esecuzione assoluta

  27 ottobre ore 21.00 - Goethe-Institut Rom
Il suono degli dèi lontani
spazi mistici, sacri e rituali nella musica d'oggi
John Cage Mysterious adventure (1945)
Orlando Jacinto Garcia Sombras para piano (1997) *
Nicola Cisternino Quaderno rituale (1992)
Aldo Brizzi Le terre della dea lontana (2001)
Mario Lavista Simurg (1980)
Silvia Belfiore pianoforte
(*) prima esecuzione assoluta

Seminario
Nuova musica e tecnologia in Europa
ruolo e funzione dei centri di ricerca, produzione e diffusione musicale

28 ottobre - Goethe-Institut Rom ore 10.00 - 13.30; 15.00 - 17.30
Incontro pubblico
Coordina: Nicola Sani
  29 ottobre - Sala Riunioni - Dipartimento dello Spettacolo ore 11.00
Conferenza Stampa e presentazione del Documento Conclusivo
Partecipano i Centri: Centro Reina Sofia, LIEM, Laboratorio de Informàtica y Electronica Musical (Madrid); Elektronisches Studio der Technischen Universität (Berlino); EMS, Elektronmusik studion (Stoccolma); GRAME, centre national de création musicale (Lione); IMEB Institut International de Musique Electroacoustique (Bourges); NoTAM, Norsk nettwerk for Teknologj, Akustjkk eg Musjkk (Oslo); ZKM, Zentrum für Kunst und Medientechnologie (Karlsruhe).
CNUCE-CNR (Pisa); CRM (Roma); Edison Studio (Roma); Fondazione IDIS (Napoli); Gramma (L'Aquila); Laboratorio Circuiti - Università di Roma Tor Vergata; LASDIM (Milano); MM&T (Milano); Musica Verticale (Roma); Spaziomusica Ricerca (Cagliari)

29 ottobre ore 20.30 - Accademia d'Ungheria
duo flauto e violino
Annamaria Morini - Enzo Porta
György Kurtág Hommage à J. S. Bach, per flauto e violino
Hommage à John Cage per violino
Zoltan Jeney Fungi-Epitaphium John Cage (1992), per flauto in sol
Betty Olivero Mareot (1994, per flauto e violino
Sonia Bo Tre canti da Saffo (1994), per violino
Paolo Rotili Quattro duetti (2001)*, per flauto e violino
Gilberto Bosco BeShir Mizmor (2001)*, per flauto e violino
Adriano Guarnieri Preludio alla notte (1992), per flauto solo
Daniel Galay Tre canzoni kletzmer (2001)*, per flauto e violino
Il concerto è affidato al collaudatissimo Duo Morini-Porta che eseguirà opere scritte appositamente per loro da autori italiani (Bosco, Guarnieri, Bo) ed israeliani (Betty Olivero e Daniel Galay) oltre ad opere di due autori ungheresi molto noti in Italia come György Kurtág e Zòltan Jeney. Tre delle opere in programma, e precisamente quelle di Gilberto Bosco, Daniel Galay e Paolo Rotili, sono in prima esecuzione assoluta; l'ultima è stata commissionata dal Festival "Nuovi Spazi Musicali".
in collaborazione con Accademia d'Ungheria e S.I.M.C.
(*) prima esecuzione assoluta

31 ottobre ore 21.00 - Goethe-Institut Rom
Parole forti in acqua
Opere prime su testi degli ospiti dei centri diurni dei dipartimenti di salute mentale del Comune di Roma
Nicola Graziano Il mio tempo
per soprano, voce recitante flauto, clarinetto, pianoforte, violino, violoncello
Mauro Petrarca Risveglio per soprano, voce recitante, flauto, clarinetto, pianoforte
Paolo Tagliapietra Preludio
per voce recitante femminile, soprano, flauto, pianoforte e violoncello
Giuliano Bracci Cercando tra i miei passi
per voce recitante, flauto, clarinetto basso, tromba, viola, violoncello
Giulio Quadrino Il mio tempo finisce negli scogli della vita
per voce recitante, flauto, clarinetto, violino, violoncello, elettronica
Massimo Manocchio Tirreno*
per soprano, voce recitante maschile, flauto, pianoforte, chitarra, violoncello
Maria Carlotta Cajmi, Maurizio Castè, Nicola Raffone voci recitanti
Cristiana Arcari, Keiko Morikawa soprani
Laboratorio del Freon Ensemble
Giuseppe Pelura, Alessandra Scaringella, Giulia Accardo flauto
Paolo Montin, clarinetto e direzione
Teresa Spagnolo, Luca Sorge clarinetto
Massimo Bartoletti tromba e direzione
Stefano Cardi chitarra
Orietta Caianiello pianoforte e concertazione
Maurizio Farina, Valeria Vitaterna pianoforte
Susanna Pisana violino
Luca Sanzò viola e direzione
Susanna Krasnai violoncello
* prima esecuzione assoluta
Il concerto è frutto della collaborazione tra gli allievi del corso di composizione della Scuola Popolare di Musica di Testaccio tenuto da Rosario Mirigliano e gli allievi dei corsi di Mauro Cardi e Piero Niro. Il comune interesse attorno all'antologia di testi poetici che le edizioni Sellerio hanno pubblicato, scegliendo tra quelli prodotti dagli ospiti dei centri diurni dei dipartimenti di salute mentale del Comune di Roma, ha generato le sei composizioni che vengono presentate in prima esecuzione. Il Freon Ensemble che ha raccolto l'idea, ha invitato a far parte del gruppo per l'occasione alcuni allievi della SPMT e giovani solisti, a sottolineare il carattere di laboratorio di questa iniziativa.

3 novembre - Goethe-Institut Rom ore 21.00
IANUS
di Daniel Studer
per voce, clarinetto, trombone, violoncello e contrabbasso
Silvia Schiavoni voce
Jürg Frey clarinetto, clarinetto basso
Giancarlo Schiaffini trombone
Alfred Zimmerlin violoncello
Daniel Studer contrabbasso
Giano, dio delle due facce, dio primordiale della Roma antica, che man mano cambia significato (dio protettore delle porte, degli ingressi; dio degli inizi; dio della pace...), poi Roma, città piena di storia, di stratificazioni, di cristallizzazioni e anche città di vitalità e caos sono la base di questo brano. Un percorso fittizio nella città moderna (dal Gianicolo al Palatino) diviso in cinque parti dà la struttura al pezzo. Ognuna di queste parti ha una sua caratteristica definita. Quattro frammenti brevi separano le varie parti. I testi sono da Ovidio "i fasti", da guide archeologiche e testi propri.
In collaborazione con l'Istituto Svizzero di Roma e la Pro Helvetia

  5 novembre ore 20.30 - Accademia d'Ungheria
Monaldo Braconi pianoforte
Valeriano Taddeo violoncello
Enrico Marocchini Rapsodia n. 1, per pianoforte
Gerardo Tristano Le parole sul vetro della finestra, per pianoforte
Piero Luigi Zangelmi Saluti agli amici, per pianoforte
Katalin Pòcs Pfade und fahrten, per pianoforte e violoncello
Ada Gentile Pervioloncellosolo
Giovanni Sollima Alone, per violoncello
La tempesta, per violoncello
Sergio Pallante Scherzo, per violoncello
Alfred Schnittke Sonata, per violoncello e pianoforte
Due eccellenti solisti, il pianista Monaldo Braconi ed il violoncellista Valeriano Taddeo, ci offrono un programma variegato con opere di autori italiani operanti in varie Regioni (Puglia, Sicilia, Lazio e Liguria), di una giovane compositrice ungherese (Katalin Pòcs) e, in chiusura, del russo Alfred Schnittke (del quale verrà eseguita la magnifica "Sonata per violoncello e pianoforte".
In collaborazione con Accademia d'Ungheria

8 novembre - 17 dicembre - Foyer Auditorio del Goethe-Institut Rom
martedì - venerdì ore 11.00-19.00 e negli orari dei concerti
Esposizione di quadri, acquerelli e disegni di Francesco Pennisi
(a cura dell'Associazione Francesco Pennisi, promossa dall'Associazione Amici di S. Cecilia - Roma e dalla Fondazione Teatro Massimo di Palermo)

  11 novembre - Goethe - Institut Rom ore 10.00-13.00
Incontro di studio su Francesco Pennisi
Coordina: Michele dall'Ongaro
Partecipano: Mario Bortolotto, Aldo Clementi, Paolo Emilio Carapezza, Gioacchino Lanza Tomasi, Marcello Panni, Giorgio Pestelli, Graziella Seminara, Antonino Titone

9 novembre ore 20.30 - Forum Austriaco di Cultura
Ensemble On Line
German Toro: Studie nach Calvino *
Alexander Stankovski Linien fur flote und posaune
Simeon Pironkoff jr. Quartetto per flauto, clarinetto, trombone e pianoforte
Thomas Heinisch Two Mouvements *, per flauto e clarinetto basso
Bernardino Beggio On line *
Riccardo Bianchini Para parar las aguas del olvido *
Walter Baccile Amen
Ensemble On Line
Silvie Lacroix flauto
Sepastien Ballasz trombone
Mathilde Horsiangau pianoforte
Petra Stump clarinetto
Da Vienna arriva per la prima volta in Italia l'Ensemble On Line che è nato circa 9 anni fa con lo scopo di divulgare la musica contemporanea. Quattro eccellenti esecutori ci propongono 7 opere di autori italiani ed austriaci. Ben sei di queste opere sono state scritte per l'occasione e vengono perciò eseguite in prima assoluta.
In collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura
* prima esecuzione assoluta

  13 novembre ore 20.30 - Forum Austriaco di Cultura
I Solisti dei Nuovi Spazi Musicali
Francesco M. Chionna Big Bang*, per pianoforte a quattro mani
Silvia Colasanti Les Réverbères* per soprano, flauto, oboe, violino e violoncello
Mirko Matarazzo Doppia coppia* per flauto, oboe, violoncello e contrabbasso
Andrea Sartini Vecchie conoscenze* Melologo da piano bar, per voce recitante, violino, violoncello e pianoforte
Dimitri Scarlato Il muro della solitudine * per soprano, violoncello e pianoforte a quattro mani
Cristiano Serino Seven haiku * per soprano, flauto, oboe, violino, contrabbasso e pianoforte
Vincenzo Ramaglia Moto perpetuo *, per violino e pianoforte
Gerald Resch Lettura/rilettura III * per flauto, violoncello e pianoforte
I Solisti dei Nuovi Spazi Musicali
Marco Angius direttore
Questo concerto, che conclude la 22a edizione del Festival "Nuovi Spazi Musicali", è dedicato a giovani musicisti, compositori ed esecutori, formatisi al Conservatorio di S.Cecilia. Ada Gentile, direttore artistico del Festival, ha voluto così proseguire nel suo intento di valorizzare le giovani leve che provengono dal più prestigioso Conservatorio italiano e che, come tutti gli altri giovani, incontrano mille difficoltà sulla loro strada proprio perché sono agli inizi. Tutte le opere in programma sono state commissionate dal Festival e verranno eseguite in prima assoluta da giovani ma eccellenti esecutori alla presenza degli autori.
In collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura

15 novembre ore 21.00 - Goethe-Institut Rom
UDITO NON UDITO
Ensemble Màganos
musiche di George Crumb, Ivan Fedele, Giacinto Scelsi, Steve Reich
A questo punto si è tentati di lasciarsi andare oltre il già fatto e il già detto, tentando di immaginare una nuova di storia, cercando di capire che cosa ci dicono i suoni che si agitano nel pianeta, del guardarsi dubbiosi su cosa possa essere ancora "inudito" e di come abbiamo bisogno di risentire ciò che si è invece udito. Ciò, per carità, senza "ripensare" per l'ennesima volta la musica ma, senza crisi di nervi, rivedere il nostro recente passato rimettendoci in cammino. Le parole sono sempre ricerca, globalità, tecnologie, nomadismo culturale, poesia, contaminazione, recupero e altre ancora. Quali le nuove parole ?
Oggi musiche per archi ed elettronica.

  16 novembre ore 21.00 - Goethe-Institut Rom
Paul Hindemith Fünf Stücke op.44 (1927), per archi
Luca Lombardi Rnnili (1995), per viola sola
Improvvisazione per sax e violoncello
Arvo Pärt Silouans Song (1991), per archi
Walter Prati Different Dreams # 1* per sax soprano e archi
Evan Parker sassofono
Walter Prati violoncello
Orchestra d'archi degli allievi della Scuola Popolare di Musica di Testaccio
Luca Sanzò direttore
Il programma contiene lavori del novecento storico e contemporaneo per archi ed è affidato ad un'orchestra di amatori formata da studenti della Scuola Popolare di Musica di Testaccio, affiancati da alcuni insegnanti. Il gruppo, che ha sempre prediletto programmi compositi e principalmente rivolti al barocco e al novecento, viene affiancato in questa occasione dal famoso sassofonista jazz Evan Parker che insieme al violoncellista e compositore Walter Prati conduce la serata nel mondo dell improvvisazione.
* prima esecuzione assoluta

  18 novembre - Goethe-Institut Rom
UDITO NON UDITO
ore 20.00 Incontro con Guido Baggiani
ore 21.00 retrospettiva: l'opera elettroacustica di Guido Baggiani
opere per strumento e nastro
Marco Rogliano violino
Se c'è un compositore che a Roma ed in Italia ha iniziato, tra i primi, un percorso di ricerca e creazione sul suono e sul rapporto tra arte e tecnologia, è stato proprio Guido Baggiani. Tra l'altro, ha fondato Musica Verticale oltre ventiquattro anni fa. Presentiamo alcune sue opere elettroacustiche che sono motivo di un incontro con l'autore.

  19 -  24 novembre
Monastero di S. Croce in Gerusalemme - Antico Refettorio dei Conversi
Corso di Perfezionamento in Musica Informatica
Nuova Liuteria - Espressione e scienza del suono
Con nuova liuteria s'intendono gli strumenti elettronici e digitali sviluppati negli ultimi anni che integrano lo "strumentario" del musicista d'oggi. Dalle "macchine" in senso fisico: sintetizzatori, computer, elaboratori digitali alle "macchine virtuali", ossia sistemi di calcolo numerico.
L'argomento che il CRM approfondisce in questa edizione del Corso è il rapporto creativo che il musicista (compositore e interprete) stabilisce nell'utilizzo di dispositivi elettronici per la creazione e la performance dal vivo. Dallo studio della costruzione del suono - forma, ossia della unità sonora che contiene in se le potenzialità caratterizzanti dell'opera, allo studio di sistemi interattivi, installazioni, sensori vibrazionali che permettono l'elaborazione e il controllo della performance in tempo reale.
In collaborazione con l'Accademia di Danimarca.

  21 novembre - Goethe-Institut Rom ore 21.00
La vocalità nel '900
Giancarlo Menotti Canti della lontananza (1967)
Gli amanti impossibili
Mattinata di neve
Il settima bicchiere di vino
Lo spettro
Dorme Petaso
La lettera
Rassegnazione
Massimo Trotta Son (1989) per soprano e pianoforte
Jésùs Villa-Rojo Cartas a Génica (1983) per soprano e nastro magnetico
Noriko Nakamura Mana, per voce sola
Luciano Berio Sequenza III (1966) per voce femminile
John Cage Aria
Fontana Mix (1958)
per voce e nastro magnetico
Margherita Kim soprano
Leonardo Angelini pianoforte

22 novembre ore 21.00 - Goethe-Institut Rom
Suono Corpo Scrittura
Teatro e Gestualità Musicale degli Anni 60-70
Domenico Guaccero / Sylvano Bussotti
Musicateatroensemble
Maria Carla Notarstefano pianoforte
Guido Arbonelli clarinetto
Musica Experimento e il suo Musicateatroensemble presentano tra Roma e la Sabina una Stagione di rappresantazioni di opere di teatro musicale contemporaneo e in esso una retrospettiva di composizioni che nel '900 hanno caratterizzato la teatralità della musica, la gestualità, la performance, l'uso di uno spazio senza confini tra il suono e la scena.
Oggi sono presentati due compositori che proprio all'interno di questo aspetto hanno caratterizzato la loro produzione: Sylvano Bussotti e Domenico Guaccero

  23 novembre ore 20.30 - 24 novembre ore 19.30
  25 novembre ore 11.30
Goethe - Institut Rom
Tre concerti di Musica Elettroacustica
nell'ambito dell'Assemblea Generale CIME
(Confédération Internationale Musique Electroacoustique - UNESCO)

26 novembre ore 21.00 - Goethe-Institut Rom
Improvvisazione
Eugenio Colombo sassofoni, flauto
Michele Rabbia percussioni
E' incredibile come i programmi di sala siano tutti uguali. Inevitabilmente anche i due che ascolterete stasera hanno suonato con altri musicisti più o meno prestigiosi, inciso dischi, fatto tournée ed insegnano da qualche parte………. non vi annoieremo quindi con la lista delle collaborazioni. Michele ed Eugenio sono musicisti nati col rock, cresciuti col jazz, contaminati dalla musica classica, forgiati dall'esperienza della free music e che magari a casa quando non li sente nessuno ascoltano canzoni napoletane.
Non illudetevi non sentirete nulla di ciò ma, probabilmente qualche cosa che in un modo o nell'altro vi ricordi qualche cosa d'altro. In fondo ma proprio in fondo le note sono sempre le stesse.

6 dicembre ore 21.00 - Teatro Olimpico
Omaggio a Strawinsky
nel trentesimo anniversario della morte
Orchestra Roma Sinfonietta
Coro dell'Accademia Filarmonica Romana
Robert Craft, direttore
impianto visivo di Arnaldo Pomodoro

7 dicembre ore 21.00 - Goethe-Institut Rom
Rhapsody for Billie
divagazioni su Billie Holiday
testi di Silvia Schiavoni, musiche di Giancarlo Schiaffini
per flicorno baritono, voce, elettronica, immagini in multivisione
Silvia Schiavoni voce
Giancarlo Schiaffini flicorno baritono
Ilaria Schiaffini immagini
Questo spettacolo intende presentare alcune delle canzoni più note e significative del repertorio della grande cantante americana in forma non tradizionale. Infatti non di un semplice concerto si tratta, ma di uno spettacolo anche teatrale, i cui momenti musicali accompagnano, formano, sottolineano l'andamento di un monologo recitato. La voce narrante proporrà dunque contenuti che, pur essendo caratteristicamente legati al personaggio Holiday, appartengono al sentire di noi tutti.
Le musiche originali, così come gli arrangiamenti delle canzoni, sono di Giancarlo Schiaffini, i testi e le voci di Silvia Schiavoni, le immagini, tratte da documenti originali, sono state elaborate da Ilaria Schiaffini.

9 dicembre - Goethe-Institut Rom
Spaces
Progetti d'interazione tra suono, immagine e spazio
ore 19.00
presentazione delle creazioni
ore 20.30
proiezione del film-documentario
The return of Tuuli (Il ritorno di Tuuli) (2001) * (42')
ideazione e regia Silvia Di Domenico, Giulio Latini, Marco Rovetto
musica Alessandro Cipriani
interpreti: Tuuli Nevasalmi
produzione Giuseppe Bertolucci-Navert- Lang- Rovetto-Di Domenico-Latini
ore 21.15
proiezione del video
Altrove con il suo nome (2001) * (15')
ideazione e regia Silvia Di Domenico, Giulio Latini
musica Mauro Cardi
testi Pasquale Panella
interpreti: Sonia Bergamasco
produzione Edison Studio
ore 22.00
proiezione del film
Gli ultimi giorni di Pompei (1913 - Ambrosio Film) (56')
regia di Eleuterio Rodolfi
musiche elettroacustiche composte ed eseguite dal vivo da:
Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Fabio Cifariello Ciardi, Alessandro Cipriani
Produzione Edison Studio 2001
L'appuntamento con Edison Studio prevede la presentazione, in prima assoluta, di alcuni lavori recentemente prodotti dal centro, testimonianze di una ricerca di relazioni nuove tra suono, immagine e spazio: il film-documentario The return of Tuuli, girato in Lapponia, sulla figura della giovane donna finlandese del titolo alla ricerca delle sue più autentiche radici espresse dalla cultura e dagli insegnamenti del popolo Sami; il video Altrove con il suo nome, imperniato su una figura di donna affascinante e sensuale, così come emerge dal testo poetico di Panella, nel video come nella musica interpretata da Sonia Bergamasco. A chiusura la proiezione del film Gli ultimi giorni di Pompei (1913, regia E.Rodolfi), in cui quattro compositori, utilizzando le nuove tecnologie, scrivono una colonna sonora che accende lo spazio acustico del film, sottolineandone la drammaturgia e disegnando percorsi e dinamiche formali ispirate alla loro personale lettura dell'opera. La formula della proiezione-concerto conserva, inoltre, l'emozione di una interpretazione dal vivo delle musiche, come nella tradizione del muto.
* prima proiezione pubblica

10 dicembre ore 21.00 - Goethe-Institut Rom
Musiche con dedica
Marco de Martinis …sul quadrante del sonno (2001) * per voce e 6 strumenti
Alberto Villalpando Interludio (1996), per violino
Agustin Fernàndez Munirando (1995)* per clarinetto e pianoforte
Fumiko Kimotsuki Mue (2001) *, per voce e 6 strumenti
Edgar Alandia Maya (2001), per violoncello
Javier Parrado Sombra y agua (1998), per pianoforte
Giancarlo Schiaffini Parole senza senso (2001).*
per voce e 5 strumenti
Gruppo Strumentale Nuove Forme Sonore
Alice Warshaw violino
Giulio Luciani viola
Franceso Mulè violoncello
Sergio Cozzi clarinetto
Marco Ciccone pianoforte
Giancarlo Schiaffini trombone
Margherita Kim soprano
Edgar Alandia direttore
Nuove Forme Sonore mantiene, nel tempo, la sua caratteristica di proporre all'ascolto delle musiche, degli autori, che in qualche modo rappresentino una "novità". Non a caso nel presente programma vengono eseguiti accanto a brani di componenti del gruppo (G.Schiaffini, E. Alandia) dei brani di autori boliviani (A.Villalpando, A.Fernandez, J. Parrado) e brani commissionati a giovani compositori (M. de Martinis e F. Kimotsuki).
Il legame tra le composizione proposte, oltre al dato culturale d'origine di una parte degli autori presenti nel concerto (la Bolivia), il dato anagrafico (i giovani de Martinis e la Kimotsuki) rimane la destinazione per l'esecuzione al gruppo strumentale Nuove Forme Sonore al quale alcune delle composizione sono dedicate.
* prima esecuzione assoluta

  11- 12 dicembre ore 21.00 - Goethe-Institut Rom
Suono Corpo Scrittura
I visionari (1993-98) di Enrico Cocco
scenari del suono
per flauti, violino, strumenti di scena, elettronica live, elaborazione di immagini
ispirata all'opera di Olivier Clément
Lorenzo Taiuti immagini video
Massimo Luconi regia
MusicaTeatroEnsemble
Thuridur Jonsdottir flauti, performer
Marco Rogliano violino, performer
Enrico Cocco cura del suono ed elaborazione real time
Un lavoro di teatro musicale e multimedia prodotto nel 1998 dal Cantiere d'Arte di Montepulciano che, ispirandosi all'opera del teologo francese Olivier Clément, narra della capacità e del desiderio dell'uomo del 900 di immaginare un mondo diverso. Con le parole di Clement ... "come assumere e capovolgere... il nichilismo, il cinismo, più precisamente la grande prostrazione che determina oggi il nostro mondo e che pervade noi che siamo i prigioniri del nulla".
In questo quadro l'intera opera riflette, si interroga e agisce sulla fondamentalità del rapporto tra l'atto dell'ascoltare e quello del vedere.
coproduzione Cantiere d'Arte di Montepulciano, Musica Experimento, Sonopolis - Venezia

13 dicembre - Goethe-Institut Rom
UDITO NON UDITO
Lauren Weiss flauto
Lucia Bova arpa
ore 20.00 Incontro con l'autore
ore 21.00 concerto
musiche di Francesco Pennisi, Derek Burmel, Erek Chasalow, Ake Parmerud
Musiche per strumento e supporto magnetico di noti compositori e borsisti dell'Accademia Americana in Roma. Un piccolo omaggio a Francesco Pennisi, che ci ha lasciato.

  15-16 dicembre - Goethe-Institut Rom
Teatro Musicale Contemporaneo
ore 20.00 Incontro con l'autore
ore 21.00 concerto
opere di Mauro Bagella, Franco Sbacco, Moritz Eggert
Musicateatroensemble
Tre opere di Teatro musicale di cui due in prima esecuzione, eseguito dal Musicateatroensemble, insieme misto di interpreti musicali e attori dedicato alla ricerca e alla produzione di lavori tra il teatro e il suono.
Coproduzione Musica Verticale, MusicaExperimento - Musicateatroensemble

  17- 18 dicembre - Goethe-Institut Rom
il suono e l'immagine
ore 20.00 Incontro con l'autore
ore 21.00 concerto
Abitanti dell'interno di vetro: percorsi di videoarte e ricerca sonora a cura di Donatella Vici
Due incontri-performance curati per Musica Verticale da Donatella Vici con opere di musica e immagini video, secondo una linea di ricerca espressiva che vede da un lato artisti creare con entrambi i mezzi, dall'altro opere prodotte dall'incontro tra musicisti e creatori di immagine.


INFO: Comitato Progetto Musica 06 68809222

Luoghi delle manifestazioni:
Accademia d'Ungheria: Via Giulia, 1
Academia Belgica: Via Omero, 8
Forum Austriaco: Viale Bruno Buozzi, 113
Dipartimento dello Spettacol: Via della Ferratella, 51
Goethe-Institut Rom: Via Savoia, 15
Monastero di S. Croce in Gerusalemme:
 Piazza S. Croce in Gerusalemme, 12
Palazzo Altemps: Piazza S. Apollinare
Teatro Olimpico: Piazza Gentile da Fabriano, 17