Convegno Televisioni e Culture
Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica
Regione Lombardia - Fondazione Paolo Grassi - Comune di Milano
Fondazione Paolo Grassi - La voce della cultura
Fondazione Corriere della Sera
Patrocinio Comune di Milano
Patrocinio Consiglio Regionale della Lombardia
in collaborazione con l’Associazione Eurovisioni
Convegno
TELEVISIONI E CULTURE
Ingresso libero
prenotazione tel 0287387707
[email protected]
Il convegno verrà trasmesso in differita da RadioCemat
il 13 e il 14 dicembre dalle 16.00 alle 19.00 (http://www.radiocemat.org)
Un titolo al plurale.
Per riconoscere percorsi, tradizioni e cambiamenti.
Uno sguardo agli anni cruciali della trasformazione della tv in Europa
e ai modi con cui la relazione con il contenuto culturale è cambiato per tutti:
players, istituzioni, pubblici e sistemi creativi.
Cos’è oggi Servizio Pubblico in rapporto a nuove piattaforme, al rapporto tra pluralismo
e libertà di informazione, al nesso tra rete e tv
in cui domanda e offerta sono più complici ma anche più conflittuali.
“Se l’etere fosse stato svenduto al denaro e al suo potere, se non ci fosse stata responsabilità etica
e intellettuale, se interessi diversi da quelli pubblici avessero preso il sopravvento,
la BBC non sarebbe mai divenuta quella che è”.
John C.W. Reith, primo direttore della BBC
Venerdì 29 novembre 2013
Fondazione Corriere della Sera
Sala Buzzati
Via E. Balzan 3, ang. Via S. Marco, 21
Milano
9.00 Registrazione partecipanti
9.30 Saluti e prime suggestioni
• Giuliano Pisapia (Sindaco di Milano)
• Piergaetano Marchetti (Presidente Fondazione Corriere della Sera)
• Raffaele Cattaneo (Presidente Consiglio Regionale della Lombardia)
• Davide Rampello (Presidente Fondazione Paolo Grassi – La voce della cultura)
Sessione del mattino
Proiezione brano d’intervento di Paolo Grassi
Introduce e coordina - Giacomo Mazzone (EBU - Head of Institutional Relations)
Una questione al cuore dell’Europa
10.00-10.20
I SISTEMI TELEVISIVI A CONFRONTO
• Jerome Bourdon (Storico e sociologo dei media –Professore all’Università di Tel Aviv)
10.20 - 11.00
LA RIDEFINIZIONE DEL QUADRO DI
“SERVIZIO PUBBLICO”
• André de Margerie (Direttore delle Relazioni
Internazionali d’ARTE France)
• Manuel Arranz (Direttore di La2- RTVE)
11.00 – 11.20
Lo scenario in trasformazione
Introduce Sergio Zavoli (Senatore della Repubblica,
già presidente della Rai e già presidente della Commissione
parlamentare di vigilanza)
11.20 – 12.00
IN VISTA DEL RINNOVO DEL CONTRATTO STATO-RAI
QUALI NUOVE REGOLE PER IL SERVIZIO PUBBLICO
• Paolo Gentiloni (Parlamentare del Pd, già Ministro delle
Comunicazioni, già Presidente Commissione diVigilanza Rai)
• Paolo Romani (Parlamentare del Pdl, già Ministro dello Sviluppo Economico)
12.00 - 12.30
CONTINUITÀ E CAMBIAMENTO NELL’ESPERIENZA DELLA BBC
• Matthew Hibberd (Autore per ERI-RAI di
“Il grande viaggio della BBC. Storia del servizio pubblico
britannico dagli anni Venti all'era digitale”)
• Graham Ellis (Deputy Director of BBC Radio)
13.00 - 14.00
Pausa
Sessione del pomeriggio
Proiezione brano d’intervento di Paolo Grassi
Coordina
Duilio Giammaria (Giornalista, inviato speciale Rai, conduttore televisivo)
14.15 – 15.15
Nell’arco di trenta anni. Tv e cultura,
relazione difficile
LA PERCEZIONE DEL PUBBLICOTELEVISIVO OGGI
• Fausto Colombo (Docente di Teoria e Tecnica dei
media-Università Cattolica del Sacro Cuore-Milano)
• Aldo Bonomi (Sociologo, fondatore e direttore Consorzio AASTER)
DA PAOLO GRASSI IN POI. UN MODELLO INSTABILE
• Stefano Rolando (Professore facoltà Scienze della
Comunicazione Università IULM, già dirigente Rai e istituzioni)
15.15 -16.00
Tv e democrazia. Regole e consenso
Introduce Giangiacomo Schiavi (Vice Direttore del Corriere
della Sera)
NELLA “COSTITUZIONE MATERIALE”.
DIPENDENZA E INDIPENDENZA DELLATV
• Enzo Cheli (Presidente emerito della Corte Costituzionale,
già presidente Agcom e già membro del CdA della Rai)
IL NODO DELL’INFORMAZIONE. PLURALISMO E INNOVAZIONE
• Michele Mezza (Giornalista Rai e saggista)
• Luca De Biase (Giornalista de Il Sole 24 Ore)
16.00-17.30
Politica, cittadini, imprese e operatori culturali
Introduce Stefano Merlini (Fondazione Paolo Grassi -
la voce della cultura)
E’ POSSIBILE UN’AGENDA CONDIVISA PER ASSICURARE
AL SISTEMATELEVISIVO ITALIANO UNA SOGLIA DIGNITOSA
DI OFFERTA CULTURALE?
Antonio Calbi (Direttore settore spettacolo,moda e design
del Comune di Milano)
a colloquio con:
• Valentina Aprea (Assessore all’istruzione, formazione
e lavoro Regione Lombardia)
• Antonio Calabrò (Direttore della Fondazione Pirelli)
• Lorenzo D’Amelio (WebJournalist e social media
Consultant)
• Davide Rampello (Curatore Artistico del Padiglione Zero
e Curatore Palinsesto Eventi - EXPO 2015)
• Marino Sinibaldi (Direttore Radio tre)
• Roberto Zaccaria (Professore ordinario di Istituzioni
di Diritto pubblico, già parlamentare e presidente della Rai)
17.30-19:00
Obiettivi per una strategia televisiva nazionale
Duilio Giammaria (Giornalista, inviato speciale Rai,
conduttore televisivo)
a colloquio con:
• Luigi Gubitosi (Direttore Generale RAI)
• Marinella Soldi (Amministratore Delegato di Discovery Italia)
• Fedele Confalonieri (Presidente Mediaset)
• Andrea Zappia (Amministratore Delegato Sky)
• Renato Farina (Amministratore Delegato Eutelsat)
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Saranno proiettati brani di interventi di Paolo Grassi
sul tema “Televisione e cultura”
Diretta streaming sul sito web della Fondazione Corriere della Sera
Trasmessa in differita su RadioCemat
Fondazione Paolo Grassi - tel +39 3346093789
Uff. stampa - [email protected]