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Works

Ennio Morricone
Epitaffi sparsi

I sedici Epitaffi sparsi sono stati scritti tra il 1991 e il 1992 su testi di Sergio Miceli. Eseguiti in forma completa durano circa 45 minuti, ma è perfettamente possibile anche la loro esecuzione frammentata, in particolare per sola voce e pianoforte, senza l'Introduzione e gli Intermezzi strumentali (concepiti per piccola orchestra). I testi e la musica riflettono uno spirito goliardico evidente sin dal primo degli Epitaffi "Epitaffio degli Epitaffi" che così recita: "Me ne sbatto / di / Spoon River / Quello dei morti / è un libero mercato / dove ciascuno / antologizza come può / D'Altro Canto / [sic] / i cretini soltanto / (soltanto i cretini) / vedendo un'orchestra provare / pensano subito / al Cinefellini". La musica di Morricone richiede in conseguenza una gestualità estrema e brillante, a tratti istrionica, giocata sulla vivezza dei contrasti e sulla sorpresa. (Riccardo Piacentini)