Luciano Chessa
Apprendo ora che il progetto Sonora rischia di scomparire. L’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco presso il quale sono stato consulente negli ultimi anni, ha beneficiato enormemente dell’aiuto di Sonora.
Grazie a Sonora detto Istituto, in collaborazione con le numerose istituzioni locali (Standford University, UC Berkeley, UC Davis, CNMAT, CCRMA, San Francisco Contemporary Music Players, SF Sound, SF Moma, Old First Concerts), è stato in grado di presentare negli anni il lavoro di alcuni fra i più importanti e innovativi compositori e interpreti italiani contemporanei.
Fra le iniziative spiccano nel 2007 la prima americana di Professor Bad Trip Lesson 1 di Fausto Romitelli con il chitarrista Andrea Menafra accompagnato dai San Francisco Contemporary Music Players e, lo scorso dicembre 2010, la prima americana della versione restaurata del Rara (film) di Sylvano Bussotti accompagnato dall’autore e seguito dal primo concerto monografica dedicato a Bussotti in California: eventi da me curati per il Museo d’Arte Moderna di San Francisco e l’Istituto Italiano di Cultura e presentati con il Sf Sound Group.
Non riesco a immaginare come gli Istituti Italiani di Cultura possano proseguire il loro lavoro di promozione della musica contemporanea italiana all’estero senza l’appoggio finanziario e organizzativo che Sonora ha generosamente messo loro a disposizione nei dieci anni passati.
Mi auguro che il Ministero riconsideri prontamente la decisione.
Luciano Chessa
San Francisco, 4 febbraio 2011