"De Sica racconta ancora" (1961-2014)
Federazione Cemat
AGIS
Conservatorio di Frosinone -CREA
proiezione dell'opera audiovisiva
"De Sica racconta ancora" (1961-2014)
Un omaggio a quarant'anni delle sua scomparsa
Opera audiovisiva di
Diego Capoccitti, Vincenzo Core, Iacopo Sinigaglia
da "De Sica Racconta" (RAI, 1961) di Fernanda Turvani con Vittorio De Sica
Disegni realizzati dagli alunni della scuola primaria
"Franco Cesana" Istituto Comprensivo - Roma
Roma 13 novembre 2014 ore 18,30
Sala Cinema AGIS - via di Villa Patrizi, 10
"De Sica racconta ancora" è un opera audiovisiva (durata '40) realizzata da un nucleo di giovani compositori- Filmmakers
coadiuvati da tecnici del suono e sound-designer all'interno di un'esperienza di produzione presso il Centro di Ricerca
ed Elaborazione Audiovisiva (CREA) della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Musica "L. Refice" di Frosinone sotto la guida dei docenti Maurizio Argentieri, Giulio Latini e Alessandro Cipriani
Un'opera audiovisiva che mira a configurare un significativo omaggio memoriale all'artista che per il mondo intero è ancora sinonimo del miglior cinema italiano di sempre. Un omaggio a quarant'anni della sua scomparsa che trae
origine da un dialogo intimo con il programma televisivo "De Sica racconta" (Rai, 1961) a cura di Isa Barzizza con la
regia di Fernanda Turvani e al tempo stesso con l'intero universo filmico desichiano.
Da "De Sica racconta" sono state prescelte 3 fiabe Il gigante egoista (1888) e il principe felice (1888) di Oscar Wilde
I vestiti nuovi dell'Imperatore (1837) di han Christian Andersen. Su di esse si è esercitata un'originale e vibrante rilettura/interpretazione delle favole da parte di Vittorio De Sica e alla rielaborazione in movimento di disegni creati da bamibini di una scuola primaria di Roma durante l'ascolto delle favole, con l'integrazione di suoni ed elaborazioni audiovisive. Si tratta quindi di un'opera complessa, che porta alla riscoperta e alla attualizzazione di una trasmissione straordinaria pensata per un pubblico adulto di oggi che bambino lo è stato e al contempo per un pubblico bambino che adulto lo diventerà Ricordando Vittorio De Sica, la cui essenza resta viva e profonda. E non smette preziosamente di affascinarci