Attività
Nel corso degli anni la Federazione CEMAT ha portato avanti molteplici iniziative, sul fronte artistico e su quello scientifico.
Sono stati organizzati concorsi e selezioni (Quarant’anni nel Duemila, tre edizioni, e Call-Punti di ascolto, cinque edizioni) tese a sostenere e a diffondere la nuova musica italiana, mediante la presentazione dei brani vincitori in CD e DVD e in concerti in varie città italiane.
La promozione multimediale si è inoltre estesa ai Centri Soci, come dimostra la produzione di una collana discografica di DVD di opere da essi realizzate.
L’attività di ricerca ha prodotto numerosi studi, volti a integrare le nuove tecnologie in molteplici aspetti del mondo della musica. Progetti come La macchina del 2000, Computer Music Toolbox e Opera Hi-Tech: La mort de Cléopâtre rappresentano una dimostrazione della possibilità e della necessità di sviluppare le tecnologie musicali e di favorirne l’applicazione nel processo di composizione e di produzione musicale, nonché in quello didattico.
A questi studi si aggiungono tre edizioni del corso La bottega informatica – Tutorial, ideato come ponte di collegamento tra le discipline scientifiche legate al suono e il lavoro compositivo mediante sistemi informatici.
La Federazione CEMAT ha organizzato o ha preso parte a numerosi convegni e seminari, nazionali ed internazionali, con il compito di fotografare la situazione dei Centri di musica elettronica italiani, il livello ed i risultati della ricerca musicale elettroacustica e la diffusione della musica contemporanea italiana all’estero.
Molte iniziative di rilievo internazionale come le edizioni annuali dell’IREM - International Rostrum of Electroacoustic Music (tra cui quella del 2004, tenutasi a Roma) e dell’ICMC - International Computer Music Conference, le riunioni dell’ECPNM - European Conference Promoters of New Music, hanno visto la partecipazione della Federazione CEMAT.
Negli anni l’ente è stato partner di un gran numero di progetti, nazionali ed internazionali, di carattere artistico, storico ed organizzativo; importante in tale contesto è citare Progetto Musica, comitato attivo tra il 1994 e il 2007, incaricato di coordinare le stagioni musicali di numerose associazioni musicali romane per evitare il sovrapporsi di spettacoli.
Tra i partenariati recenti spicca R.It.M.O.– Rete Italiana Musicisti Organizzati, che comprende oltre sessanta associazioni musicali che operano nel settore della musica contemporanea e che incentiva, attraverso la comunicazione e lo scambio di idee, la creatività e l’integrazione tra diverse identità musicali.
Per quel che riguarda le politiche musicali, la Federazione CEMAT si distingue da sempre per il proprio impegno a favore di politiche per una maggior diffusione della cultura, musicale e non, soprattutto a livello didattico e a sostenere proposte e convegni volti a tutelare la categoria e la figura dell’artista.
L’ente è partner o promotore di installazioni musicali in Italia e in Europa e di rassegne monografiche dedicate a grandi protagonisti della nuova musica italiana nel Novecento.
Sono stati organizzati concorsi e selezioni (Quarant’anni nel Duemila, tre edizioni, e Call-Punti di ascolto, cinque edizioni) tese a sostenere e a diffondere la nuova musica italiana, mediante la presentazione dei brani vincitori in CD e DVD e in concerti in varie città italiane.
La promozione multimediale si è inoltre estesa ai Centri Soci, come dimostra la produzione di una collana discografica di DVD di opere da essi realizzate.
L’attività di ricerca ha prodotto numerosi studi, volti a integrare le nuove tecnologie in molteplici aspetti del mondo della musica. Progetti come La macchina del 2000, Computer Music Toolbox e Opera Hi-Tech: La mort de Cléopâtre rappresentano una dimostrazione della possibilità e della necessità di sviluppare le tecnologie musicali e di favorirne l’applicazione nel processo di composizione e di produzione musicale, nonché in quello didattico.
A questi studi si aggiungono tre edizioni del corso La bottega informatica – Tutorial, ideato come ponte di collegamento tra le discipline scientifiche legate al suono e il lavoro compositivo mediante sistemi informatici.
La Federazione CEMAT ha organizzato o ha preso parte a numerosi convegni e seminari, nazionali ed internazionali, con il compito di fotografare la situazione dei Centri di musica elettronica italiani, il livello ed i risultati della ricerca musicale elettroacustica e la diffusione della musica contemporanea italiana all’estero.
Molte iniziative di rilievo internazionale come le edizioni annuali dell’IREM - International Rostrum of Electroacoustic Music (tra cui quella del 2004, tenutasi a Roma) e dell’ICMC - International Computer Music Conference, le riunioni dell’ECPNM - European Conference Promoters of New Music, hanno visto la partecipazione della Federazione CEMAT.
Negli anni l’ente è stato partner di un gran numero di progetti, nazionali ed internazionali, di carattere artistico, storico ed organizzativo; importante in tale contesto è citare Progetto Musica, comitato attivo tra il 1994 e il 2007, incaricato di coordinare le stagioni musicali di numerose associazioni musicali romane per evitare il sovrapporsi di spettacoli.
Tra i partenariati recenti spicca R.It.M.O.– Rete Italiana Musicisti Organizzati, che comprende oltre sessanta associazioni musicali che operano nel settore della musica contemporanea e che incentiva, attraverso la comunicazione e lo scambio di idee, la creatività e l’integrazione tra diverse identità musicali.
Per quel che riguarda le politiche musicali, la Federazione CEMAT si distingue da sempre per il proprio impegno a favore di politiche per una maggior diffusione della cultura, musicale e non, soprattutto a livello didattico e a sostenere proposte e convegni volti a tutelare la categoria e la figura dell’artista.
L’ente è partner o promotore di installazioni musicali in Italia e in Europa e di rassegne monografiche dedicate a grandi protagonisti della nuova musica italiana nel Novecento.