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Luisa Castellani
Luisa Castellani - Biografia
Milano

Sito: www.luisacastellani.ch/indice.htm

Strumenti: Soprano

Luciano Berio, intervistato  a RAI3 (“Scatola sonora”, 25 marzo 1993), rispondeva  a Sandro Cappelletto, che gli chiedeva se, dieci anni dopo la sua scomparsa, Cathy Berberian avesse eredi: “...in Italia c‟è una cantante totalmente diversa da Cathy, eppure di grande genio e intelligenza: è Luisa Castellani”.  
Il settimanale “Specchio” de “La Stampa” di Torino l'ha posta tra le prime 7 cantanti del mondo negli anni '90 e ha avuto recensioni sulla sua attività in 18 lingue diverse.

Nata a Milano, inizia a 4 anni lo studio della danza classica. Si diploma in canto nel 1982 e studia  lingua e letteratura tedesca all'Università di Torino. Ha studiato tecnica e repertorio tradizionale con Gina Cigna e affinato gli strumenti tecnici e interpretativi indispensabili per affrontare il repertorio contemporaneo con Dorothy Dorow. Ha poi approfondito il repertorio liederistico con Elisabeth Schwarzkopf e Anton Dermota e quello barocco con Paul Esswood. Ha ricevuto, nel 1991 il premio Gino Tani per la lirica.
Molti compositori hanno scritto per la sua voce e in particolare Luciano Berio l'ha scelta per interpretare la nuova edizione del suo “Calmo”, che Luisa Castellani ha portato nei principali teatri e festival del mondo insieme a Sequenza III e Folksongs e per lei ha creato il ruolo di Ada nell‟opera “Outis”, andata in scena alla Scala nel 1996.  
Ha eseguito e registrato con successo numerose opere, tra cui molte "prime assolute" di Ambrosini, Aperghis, Arcà, Baratello, Benjamin, Berio, Bortolotti, Bosco, Bussotti, Cage, Cardi, Castagnoli, Castiglioni, De Pablo, Di Bari, Donatoni, Ferneyhough, Francesconi, Gentilucci, Gervasoni, Gorli, Jeney, Holliger, Huber, Kurtag, Ligeti, Lombardi, Manzoni, Nieder, Pagliarani, Panni, Pennisi, Sbordoni, Scelsi, Sciarrino, Solbiati, approfondendole con gli stessi autori.
Giorgio Gaslini ha scritto per la sua voce e le ha dedicato il Liederbook, ispirato al linguaggio del jazz.  
Ha inoltre interpretato le opere dei più importanti compositori del 900 storico, da Debussy e Ravel a Bartok e Schoenberg, da Dallapiccola e Hindemith a Strawinsky e Webern, sotto la direzione di maestri come Berio, Bernasconi, Boulez, Eotvos, Ferro, Gelmetti, Robertson, Rodan, Rophé, Sinopoli, Tamayo, Tate, Thielemann, Zedda.
Collabora con l'Ensemble Intercontemporain di Parigi, col quale ha presentato, tra l'altro, la prima francese del Lohengrin di Sciarrino ed eseguito il Marteau sans maître di Boulez, con l'Ensemble Modern di Francoforte e l'Ensemble Recherche di Friburgo, con l'ASKO Ensemble di Amsterdam, con il Klangforum di Vienna, con Contrechamps di Ginevra, con '900 e oltre' e il Divertimento Ensemble di
Milano, il quartetto di Torino, il quintetto Bibiena, il Quartetto Arditti e con solisti come Antonio Ballista, Bruno Canino, Roberto Cominati, Massimiliano Damerini, Andras Keller, Zoltan Kocsis, Andrea Lucchesini e Jeffrey Swann.
Ha cantato come solista con la London Sinfonietta e la BBC,  con le orchestre della Scala di Milano, del Regio di Torino, della Fenice di Venezia, di Radio France, dello Stato di Israele, dell'Accademia Nazionale di S.Cecilia e della RAI e, tra le altre, con lOSER e l'ORT.
È stata ospite del Barbican Theatre, della Queen Elisabeth Hall, della Purcell Room e della Royal Festival Hall di Londra, dell'Opéra Bastille di Parigi e del Teatro alla Scala, della Tokyo Opera City, della Philarmonie di Berlino, Colonia e Rotterdam, della Staatsoper Unter den Linden, del Concertgebow di Amsterdam e dei principali teatri e sale da concerto italiane, tra cui la sala “Verdi” di
Milano,  l'Auditorium RAI e il Teatro Regio di Torino, il Parco della Musica di Roma,  il Teatro Rossini di Pesaro,  Il Teatro Regio di Parma, il Teatro PIccinni di Bari, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro Carlo Felice di Genova. 
Ha effettuato tournée a New York, Boston, Pittsburgh, Budapest, Praga, Helsinki e a Mosca, a Bogotà, a S.Paolo, a Tokio, Osaka, Kyoto, Yokohama  e  Pechino, Tashkent, Samarcanda, Tel Aviv, Gerusalemme, Atene, Tbilisi, Ankara e Istambul.
Ha inaugurato “Wien Modern” nel 1990 ed è stata invitata dalle Biennali di Helsinki, Berlino, Venezia, da Settembre Musica di Torino e, tra gli altri, dall'Holland Festival, dal Festival d'Automne  e “Agorà” di Parigi e dall'Ars Musica Festival di Bruxelles, dal Festival Cervantino in Messico, dal Warsaw Autumn e dal Festival Archipel di Ginevra e nel 2009 ha partecipato al Festival di Campos do Jordão in Brasile.  
È stata invitata nel 2001 da M. Pollini alla Carnegie Hall di New York e al Mozarteum per il Festival di Salisburgo, dove ha cantato con le prime parti dei Berliner Philarmoniker e, nel 2006, al KKL da Pierre Boulez, sotto la cui direzione ha cantato con l'Orchestra del Festival di Lucerna.
Debutta nel 1986 con l'inaugurazione del Maggio Musicale Fiorentino ne La vera Storia di Luciano Berio. Ha poi interpretato opere di importanti compositori del „900, da Britten a Donatoni, Pennisi e De Pablo sui palcoscenici del Teatro alla Scala di Milano, La Fenice di Venezia, il Teatro Real di Madrid, il Theâtre du Châtelet di Parigi. Nella stagione 2007-2008 ha cantato in The turn of the screw di B.
Britten, diretto da Jonathan Webb nei Teatri di tradizione  lombardi.  
La duttilità vocale, unita al gusto dell'approfondimento musicale, alla curiosità intellettuale e all'istinto di performer, alla convinzione della necessità di ampliare il rituale del concerto tradizionale, l'ha portata e realizzare e proporre anche concerti-spettacolo, a voce sola o con altri solisti su percorsi di ricerca inusuali e stimolanti per il pubblico, come “Atopos” con A. Ballista.  
Nel 2006 Matteo D'Amico ha affidato a lei  la creazione del suo The entertainment of the Senses, cabaret musicale eseguito a S.Cecilia e a Bologna per Musica Insieme e scelto per il Premio Italia della RAI.  È stata invitata nel 2006, come relatrice e performer, al Congresso scientifico su “Il senso del tempo” dal C.S.I.Piemonte di Torino. 
Dal 2001 è titolare della cattedra di perfezionamento di canto nella Scuola Universitaria di Musica, CSI di Lugano e dal 2005 tiene regolarmente corsi sulla tecnica e il repertorio contemporaneo presso i conservatori di Ginevra, Losanna e Neuchâtel.  
Tra gli allievi che hanno studiato con Luisa Castellani, molti sono ora insegnanti, cantanti d'opera o concertisti.  In particolare, Barbara Zanichelli è una cantante affermata nel repertorio barocco e contemporaneo ed è ora anche insegnante e professoressa assistente al CSI.   
 

Aggiornato a 2010