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attività - collaborazioni e partenariati - terra delle risonanze 2010

Terra delle Risonanze 2010

12-13 maggio 2010

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
CONSERVATORIO ‘GIUSEPPE MARTUCCI’ DI SALERNO
COMUNE DI SALERNO – ASSESSORATO AI BENI CULTURALI
ASSOCIAZIONE SEVENTH DEGREE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO
GIARDINO DELLA MINERVA, SALERNO

TERRA DELLE RISONANZE

EVENTO – PRELUDIO
Salerno 12 e 13 maggio
evento inaugurale della Settimana Italiana delle Arti - Salerno 12/18 maggio
Giardino della Minerva - Sale e Terrazza di Palazzo Capasso (via Ferrante Sanseverino, 1)

Installazione d’arte elettroacustica e spazio espositivo ore 09.00 -13.00 e ore 17.00-20.00
Concerto di musica elettronica ore 20.30 e ore 22.00

in collaborazione con:
LINNÉTRÄDGÅRDEN - UPPSALA UNIVERSITET
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA CARLO MAURILIO LERICI, STOCCOLMA
ASSOCIAZIONE NUOVA CONSONANZA, ROMA
FEDERAZIONE CEMAT, ROMA


ore 20.30 e ore 22.00  
 
Terra delle Risonanze installazione d’arte elettroacustica con sculture risonanti, a cura di ‘Terra&Bits’  
(sculture di Debora Mondovì, musica di Silvia Lanzalone e Fausto Sebastiani)
 
Imago Plantae mostra nello spazio espositivo del Giardino della Minerva, a cura di Luciano Mauro
 
Sinestesi e degustazione di tisane a cura della Tisaneria ‘Nemus’ del Giardino della Minerva
 
Interludio
Silvia Lanzalone Punti di Fuga per quartetto di sassofoni (2004) 
Iris Quartett quartetto di sassofoni
 
Ascolti
Giorgio Nottoli Ruota del Tempo (1996)
Agostino Di Scipio Senza titolo (sintesi del suono, ottobre 2001)
Erik Mikael Karlsson Réponse/Reposante (1999)
Michelangelo Lupone Canto di Madre (1998)
Composizioni degli allievi del Corso di Musica Elettronica del Conservatorio ‘G. Martucci’ di Salerno 
 

Terra delle Risonanze è un progetto che intende promuovere lo scambio culturale tra Italia e Svezia attraverso la scienza e l’arte. L’evento del 12 e 13 maggio inaugura la Settimana Italiana delle Arti e fa da preludio al gemellaggio tra il Giardino della Minerva di Salerno ed il Giardino di Linneo dell’Università di Uppsala, due luoghi storici legati da due personaggi-chiave della storia della botanica, rispettivamente Matteo Silvatico e Carolus Linnaeus.
Il Giardino della Minerva, sito nel centro storico di Salerno, è considerato il più antico giardino botanico d’Europa. Fu creato da  Matteo Silvatico, medico del XIV secolo appartenente all’antica Scuola Medica Salernitana, il quale coltivò numerose specie di piante medicinali e le descrisse nel trattato ‘Opus Pandectarum Medicinae’.  
Il grande scienziato Carolus Linnaeus, medico e naturalista, professore all’Università di Uppsala, dedicò la sua vita allo studio delle piante e fu il primo direttore del Giardino Botanico di Uppsala. Nel 1753 pubblicò il libro ‘Species Plantarum’, in cui introdusse la nomenclatura binomiale, oggi alla base della classificazione delle specie viventi.  
Il collegamento storico-culturale tra i due giardini mette in luce importanti punti di contatto tra le due culture, di cui la musica e l’arte contemporanea sottolineano binomi e convergenze, come ad esempio il rapporto tra antico e moderno, tra scienza e arte, tra natura e cultura. La musica elettroacustica, con le sue molteplici possibilità di elaborazione espressiva, si costituisce come strumento di interpretazione della complessa e variegata condizione culturale dell’uomo di oggi.
In occasione della visita a Salerno da parte del direttore del Giardino di Linneo dell’Università di Uppsala, le sale espositive e la terrazza di palazzo Capasso del Giardino della Minerva sono state allestite con una mostra di materiali relativi alla figura di Matteo Silvatico e con opere scultoree risonanti ispirate ai suoni del giardino. Nelle sale interne ha luogo un concerto elettroacustico di compositori contemporanei italiani e svedesi accompagnato da una degustazione di tisane prodotte con erbe del giardino.
 
progetto a cura di SILVIA LANZALONE e LUCIANO MAURO
 

IMMAGINI

DOCUMENTI