Opere
- bio - works - recordingsper flauto contralto, nastro magnetico
e live electronics
© RIVOALTO
Diplomato presso il Conservatorio di Padova, ha partecipato a corsi di perfezionamento in flauto e composizione. Come compositore ha ottenuto premi e riconoscimenti in concorsi internazionali (Concorso Internazionale "L. Russolo", Concorso Internazionale di Bourges, Concorso Internazionale della Societé de Musique Contemporaine du Québec, Concorso Internazionale "Pierre Schaeffer"). È stato selezionato in manifestazioni internazionali (ISEA 95 a Montreal, ISEA 96 a Rotterdam, Soundbox a Helsinki, VI BSCM a Rio de Janeiro, JIM99 a Parigi, ACMC 2000 a Brisbane) e le sue composizioni sono state eseguite in Europa, nell'America del Nord e del Sud e in Australia in festival quali Fondazione Levi a Venezia, Tempo di Pratolino a Firenze, Spaziomusica a Cagliari, 31st International Music Festival a Opatija, Aspekte a Salisburgo, 18° Festival Internacional de mùsica contemporànea a Valencia; Triduum a Klagenfurt, Twenty-first Festival of Croatian Music a Zagabria, Society for New Music a Praga, Concerts à la Villa Gillet a Lione, Purcell Room a Londra, XVII Festival musica del siglo XX a Bilbao, Musiques d'aujourd'hui a Marseille, Neue Musik in Freiburg a Friburgo, Encuentros mùsica europea a Madrid, Music Now a Dublino, M.I.T. a Boston, SMCQ a Montreal, San Francisco State University a S. Francisco, Interfaces a Brisbane, e trasmesse radiofonicamente in Italia e all'estero (RAI, ORF, RNE-radio 2, Rtsi-2, HRT, Radio Canada). Autore di musiche di scena per il teatro e di colonne sonore di audiovisivi, collabora con centri di ricerca elettroacustica internazionali. È nel direttivo di Interensemble e direttore scientifico del Computer Art Festival. È in giuria di concorsi di composizione internazionali. Come flauto solista è stato invitato in festival quali Aspekte a Salisburgo (Austria), De natura sonorum N° 9 a Varese, Musica '900 a Trento, Galleria d'arte moderna a Bologna. Ha registrato più volte per la RAI e altre emittenti europee (ORF, ERT 1) e ha presentato prime esecuzioni in Italia e all'estero di brani per flauto solo e formazioni da camera scritti appositamente per lui.Le sue composizioni sono incluse in Compact Disc Artis-Cramps (ARCD 062, distribuzione Polygram Italia), Fondazione Russolo-Pratella (Ef. Er. P94), Rivo Alto (CRR 9511, CRR 9610, Distribuzione Electa e Ducale), Accademia Musicale Pescarese (MV001) All'attività musicale affianca quella di ricerca nel campo della psicologia e pedagogia della musica. Si è laureato a pieni voti all'Università di Padova discutendo una tesi sperimentale sulle attitudini musicali e ha ottenuto il dottorato di ricerca sviluppando un approccio ecologico all'educazione musicale. È ricercatore presso l'Università di Padova, dove si interessa di percezione uditiva e di educazione ambientale. Ha soggiornato negli Stati Uniti per studio presso l'Indiana University e l'Università di California a Berkeley. Ha insegnato presso il Conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia e quello di Novara ed è direttore di corsi di aggiornamento. Ha partecipato a congressi internazionali presso strutture quali JIM99 a Parigi, Università di Bordeaux, Fondazione Russolo-Pratella a Varese, JIC96 a Bruges, Università di Roma, XIII Congresso SIPS. Collabora con importanti case editrici quali Garzanti e Nuova Italia, con riviste psicologiche e artistiche e con emittenti radiofoniche. Ha pubblicato su: International Journal of Psychosomatics, Attualità in Psicologia (Ed. Universitarie Romane), Rivista di Musicoterapia (Ed. Minerva Medica), Rivista di psicologia, Giornale italiano di Psicologia (Il Mulino), Hearing Research (Elseiver). È autore dei volumi: Educazione ambientale al suono (La Nuova Italia, Firenze), Autonomia scolastica e ricerca educativa (Cleup, Padova). Michele Biasutti è promulgatore di una musica "ecologica", musica che cerca di recuperare elementi fondamentali della natura umana rivalutando la sfera primaria della percezione uditiva. Si interessa dei rapporti fra pensiero scientifico e logiche musicali applicando gli esiti delle sue ricerche in ambito compositivo. Ha scritto per il teatro, per ensemble da camera, per orchestra. Alcuni suoi lavori, per strumenti ed elaborazione elettronica del suono, approfondiscono le possibilità di interazione fra potenzialità tecnologiche e risorse strumentali