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Strumentali

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Duo Attademo-Gesualdi
Duo Attademo-Gesualdi - Biografia


Sito: www.luigiattademo.it/home.swf

Strumenti: Chitarra - Fisarmonica - Ensemble

Cercare un percorso di crescita della letteratura musicale della chitarra e della fisarmonica - due icone della musica popolare  - affiancandole,  per generare un originale e ancora poco conosciuto assieme: queste sono le premesse del progetto che lega Luigi Attademo e Francesco Gesualdi. I due musicisti hanno lavorato al fianco di importanti compositori sviluppando così una nuova parte del repertorio della musica da camera contemporanea per i due strumenti.
Il programma, dedicato principalmente ad autori italiani, sviluppa diverse tendenze della contemporaneità toccando diverse generazioni: dalla ripresa della musica tradizionale di Bogdanovic (con il jazz) e Gilardino, alle dimensioni contemplative e sospese di Thomas Reiner e Giancarlo Cardini, fino ad approdare alle esperienze più materiche e sperimentali di Alessandro Solbiati, Mauro Cardi e Vittorio Montati.
    
Luigi Attademo (1972)
Si forma sotto la guida del chitarrista-compositore Angelo Gilardino. Vincitore di diversi premi nazionali e internazionali, raggiunge un prestigioso risultato nel 1995 laureandosi terzo al “Concours International d’Exécution Musicale” di Ginevra.
La sua formazione musicale spazia al di là dell’ambito strumentale: tra i suoi maestri, Giovanni Guanti, Enrico Fubini, Julius Kalmar, Ennio Morricone, Alessandro Solbiati, Emilia Fadini.
Laureato in Filosofia con una tesi sull’interpretazione musicale, ha pubblicato diversi articoli di stampo musicologico ed estetico, collaborando con riviste specializzate e presentando il suo lavoro a Radio3 e Radio Toscana Classica. Ha curato il volume di Torino "Musica e interpretazione: conoscenza e soggettività nell’esecuzione musicale" (2002) per la casa editrice Trauben, che raccoglie una serie di saggi sul tema dell’interpretazione musicale. Ha registrato sette CD, tra cui monografie dedicate alle Sonate di Domenico Scarlatti, a J. S. Bach, alle opere inedite ritrovate nell’Archivio Segovia e ai Quintetti di Luigi Boccherini. La rivista "Guitar Review" di New York gli ha dedicato alla fine del 2007 un’intervista ripubblicando alcune sue registrazioni.
Dedica la maggior parte della sua attività alla musica da camera suonando in duo con musicisti quali Fabio Bagnoli, Francesco Dillon, Francesco Gesualdi, Stefano Parrino, Cristiano Rossi, con l’ensemble Nuovo Contrappunto e con il Quartetto di Cremona.
Come musicologo nell’ottobre del 2002 ha curato la catalogazione dei manoscritti presso l’Archivio della “Fondazione Andrés Segovia” di Linares (Spagna), rinvenendo opere sconosciute di autori come Tansman, Pahissa, Cassadò ecc. e pubblicando il catalogo nella rivista spagnola "La Roseta" (2008).
Suona su chitarre storiche di Enrique Garcia (1897), Francisco Simplicio (1926), Emilio Pascual (1927), e per il repertorio del XIX secolo René Lacote (1830).

Francesco Gesualdi
È riconosciuto dalla critica e dall’ambiente musicale contemporaneo come uno dei principali fisarmonicisti italiani impegnati nello sviluppo e nell’interpretazione della letteratura fisarmonicistica contemporanea. Padrone di un ampio repertorio originale collabora con vari compositori della musica attuale: ha realizzato - in Italia e in Europa - molte prime esecuzioni di composizioni a lui dedicate, suonando per enti, società di concerto, teatri, associazioni, radio. Ha suonato prime esecuzioni di Bo, Bogdanovic, Cardi, Cardini, Franceschini, Gilardino, Magini, Nieder, Pascal, Solbiati, Torres Maldonado, Vitale. In contesti musicali importanti e in radio (Teatro Regio di Torino, Sala Petrassi dell’Auditorium di Roma, Radio Vaticana, Radio3, solo per citarne alcuni) ha suonato la musica di molti giovani autori emergenti, che hanno scritto per il suo strumento, tra i quali emergono Vittorio Montalti, Andrea Sarto, Seiichi Shimura, Francesca Verunelli. È autore ed interprete di trascrizioni di opere di grandi autori della Musica Antica. Molte le sue collaborazioni con interpreti come Luigi Attademo; Mieko Kanno e Cristiano Rossi; Francesco Dillon, Massimo Barrera; Fabio Bagnoli; Marco Ortolani; Matteo Fossi e Gregorio Nardi; Sonia Bergamasco, Maurizio Leoni; l’Ensemble Europeo Antidogma di Torino, il Freon ensemble di Roma, il Contempoartensemble e il NemEnsemble di Firenze. Recentemente ha realizzato per Fabbrica Europa Festival il suo progetto dal titolo "Tango Alemán", dedicato all’opera di Mauricio Kagel; per il 61° Festival Estate Fiesolana, al Teatro Romano di Fiesole, è stato protagonista del concerto monografico dedicato all’opera di Mauricio Kagel; al Teatro Comunale di Firenze ha partecipato da solista al concerto per il trentennale del GAMO; ha suonato, nel Salone dei Cinquecento a Firenze, sieben worte di Sofia Gubaidulina, con il violoncellista Alexander Ivashkin; al Teatro della Pergola di Firenze ha suonato per Tempo Reale Festival; ha realizzato all’Auditorium dell’Accademia di Danimarca a Roma, all’Università di Cosenza, al MuMaT di Vernio, il suo progetto “Futurismo in periferia” per oboe fisarmonica, baritono e voce recitante. Ha inciso per EMA Records e per la Curci. Insegna presso il Conservatorio di Avellino.
 

Aggiornato a 03/2010