Instrumentalists
Sergio Marchegiani - Biography
Instrument: Piano
Sergio Marchegiani ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di sei anni e si è esibito per la prima volta a dieci. Nel 1990 si è brillantemente diplomato presso il Conservatorio "A. Vivaldi" di Alessandria sotto la guida del M° G. Binasco (allievo di Arturo Benedetti Michelangeli e Alfred Cortot).
Dal 1990 al 1994 si è perfezionato a Milano con Ilonka Deckers Kuszler, grande didatta ungherese erede diretta della scuola pianistica di Franz Liszt (ed insegnante di musicisti come A. Lonquich, M. Delli Ponti, Enrica Cavallo, Annie Fischer ).
Ha studiato inoltre con Alexander Lonquich, Bruno Canino e con Marian Mika.
Ha vinto numerosi premi in Concorsi Nazionali e Internazionali e da molti anni svolge un'intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi nelle principali città italiane (Torino, Milano, Genova, Trieste, Bergamo, Bologna, Ferrara, Pisa, Roma, Napoli ), esibendosi in prestigiosi teatri e sale da concerto (Auditorium del Conservatorio "G. Verdi" di Torino, Sala Puccini del Conservatorio di Milano, Villa Torlonia a Roma, Cortile dell'Università Sapienza a Pisa, Casa dell'Ariosto a Ferrara, Teatro Nuovo di Napoli, Teatro Comunale di Alessandria, Reggia Reale di Venaria, Villa Ponti ad Arona, Palazzo Graneri a Torino, Teatro Municipale di Casale Monferrato, Teatro Civico di Tortona, )
Ha tenuto concerti a Oslo (alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia in Norvegia), Stoccolma e L'Aia, dove ha suonato nella Kees van Baarenzaal del Conservatorio reale.
Nel 1999 ha tenuto un recital a Berlino nell'ambito del V° "Festival der Europaischen Musik" (unico italiano invitato come solista), esibendosi nella prestigiosa Meistersaal a Potsdamer Platz ed ottenendo lusinghiere recensioni dalla critica berlinese.
"Sergio Marchegiani, per sua natura, è una mente ragionante al pianoforte. ( ) lasciava percepire una malinconia sublimata con straordinaria abilità e con estrema cautela ( )" (Wolfgang Schultz sul Berliner Morgenpost).
Nell'aprile del 2000 ha tenuto un recital a Mosca per il Fondo Culturale Russo.
Si è esibito come solista con l'Orchestra da Camera di Ivrea, con l'Echos Ensemble e con l'Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte.
Collabora con il Compositore Alberto Colla del quale ha eseguito numerose Prime Assolute tra cui Trittico dei Giardini e Liturgia (op. 110), brano a lui dedicato.
Dal 1990 al 1994 si è perfezionato a Milano con Ilonka Deckers Kuszler, grande didatta ungherese erede diretta della scuola pianistica di Franz Liszt (ed insegnante di musicisti come A. Lonquich, M. Delli Ponti, Enrica Cavallo, Annie Fischer ).
Ha studiato inoltre con Alexander Lonquich, Bruno Canino e con Marian Mika.
Ha vinto numerosi premi in Concorsi Nazionali e Internazionali e da molti anni svolge un'intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi nelle principali città italiane (Torino, Milano, Genova, Trieste, Bergamo, Bologna, Ferrara, Pisa, Roma, Napoli ), esibendosi in prestigiosi teatri e sale da concerto (Auditorium del Conservatorio "G. Verdi" di Torino, Sala Puccini del Conservatorio di Milano, Villa Torlonia a Roma, Cortile dell'Università Sapienza a Pisa, Casa dell'Ariosto a Ferrara, Teatro Nuovo di Napoli, Teatro Comunale di Alessandria, Reggia Reale di Venaria, Villa Ponti ad Arona, Palazzo Graneri a Torino, Teatro Municipale di Casale Monferrato, Teatro Civico di Tortona, )
Ha tenuto concerti a Oslo (alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia in Norvegia), Stoccolma e L'Aia, dove ha suonato nella Kees van Baarenzaal del Conservatorio reale.
Nel 1999 ha tenuto un recital a Berlino nell'ambito del V° "Festival der Europaischen Musik" (unico italiano invitato come solista), esibendosi nella prestigiosa Meistersaal a Potsdamer Platz ed ottenendo lusinghiere recensioni dalla critica berlinese.
"Sergio Marchegiani, per sua natura, è una mente ragionante al pianoforte. ( ) lasciava percepire una malinconia sublimata con straordinaria abilità e con estrema cautela ( )" (Wolfgang Schultz sul Berliner Morgenpost).
Nell'aprile del 2000 ha tenuto un recital a Mosca per il Fondo Culturale Russo.
Si è esibito come solista con l'Orchestra da Camera di Ivrea, con l'Echos Ensemble e con l'Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte.
Collabora con il Compositore Alberto Colla del quale ha eseguito numerose Prime Assolute tra cui Trittico dei Giardini e Liturgia (op. 110), brano a lui dedicato.