Strumentali

Si è imposto sulla scena internazionale come interprete di Sequenza V di Luciano Berio e quindi come solista in Ofanim (Saint-Paul-de-Vence, 1988), Albumblatt (Colonia, 1992) e in Outis (Teatro alla Scala, Milano 1996). Al rapporto di collaborazione con Berio si è presto affiancato uno stretto rapporto con i più importanti compositori viventi, per i quali è l'ideale interprete di riferimento. Hanno scritto per lui: Bussotti, Clementi, Corghi, Donatoni, Francesconi, Mortari, Mengelberg, Manzoni, Gentilucci, Gaslini, Panni, Wagenaar, Samorì, Cardini, Bortolotti, De Rossi Re, Colombo Taccani, Cifariello Ciardi, Esposito, Piacentini, Di Scipio, De Lisa, Scagliola, Degrassi, Tedde. È stato invitato dalle più importanti istituzioni internazionali: Festival Italia-España, Madrid; Wittener Tage für Neue Music; Fondation Maeght, Saint-Paul-de-Vence; Fundação Gulbenkian, Lisbona; Università di Toronto; Espace Music, Ottawa; Mc Gill University, Montreal; Confrontaties, Rotterdam; Mozarteum, Salisburgo; Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Roma; Teatro alla Scala, Milano; Maggio Musicale Fiorentino; Università British Columbia, Vancouver; Biennale di Venezia; Festival Wien Modern; The Gerusalem Symphony Orchestra; Philarmonie, Berlino; Università di Bologna; Nuova Consonanza, Roma; Westdeutschen Rundfunk, Colonia; I Pomeriggi Musicali, Milano; Spoleto Festival; Monday Evening Concerts, Los Angeles; Musica, Strasburgo; Harvard University, Cambridge, MA; Musik Triennale, Colonia; The South Bank Centre, Londra; Aspects de la Musique Contemporaine, Caen; Ravenna Festival; Rotterdamse Kuntstichting; Autumn Festival, Varsavia; Università di Helsinki; Festival Synthèse, Bourges; Accademia Chigiana, Siena; The 92nd Street Y, New York. Nel 97 è stato professore a contratto presso l'Istituto di Filosofia e Scienze del Linguaggio dell'Università degli Studi di Bari. Insegna per il biennio specialistico di 2° livello presso il Conservatorio di Musica S. Cecilia di Roma.